FERMIAMO LA STRAGE STRADALE: FIRMA LA PETIZIONE
Caricamento firme in corso…
Sulle strade d’Italia ogni anno perdono la vita più di 3.000 persone. È un numero assoluto spaventoso, ma è spaventoso anche se comparato con altri Paesi: significa 53 morti all’anno per milione di abitanti, contro i 26 della Gran Bretagna e i 35 di Germania e Spagna, per esempio.
Il problema è che questi numeri non stanno più diminuendo: dopo l’introduzione dell’obbligo delle cinture e altri progressi tecnologici per aumentare la sicurezza di chi guida a partire dalla fine degli anni ‘90, l’andamento del numero di vittime – come mostra il grafico – dal 2013 è diventato “piatto”: un pessimo segnale.
Con tali numeri non possiamo chiamarli “incidenti”: sono scontri stradali che hanno cause precise, legate in primo luogo a come guidiamo i mezzi a motore e a quali norme regolano la distribuzione dello spazio pubblico. Oltre alle cause sono note anche le soluzioni. In Italia abbiamo un Codice della Strada antiquato, fermo al 1992. Cambiarlo è necessario, ma il punto è in quale direzione modificarlo.
Il Senato della Repubblica il 20 novembre 2024 ha approvato il testo voluto dal Ministro Salvini che – al di là degli slogan e di poche misure repressive – andrà a peggiorare la sicurezza stradale.
Chi lo dice? Le 26 più importanti associazioni italiane di familiari di vittime sulla strada, per esempio, che da mesi ripetono al Governo: “la proposta di legge va cambiata, facciamolo insieme“.
Nessuna delle loro proposte finora è stata accettata, c’è una bella differenza tra far parlare e ascoltare.
⚠️ Ma attenzione: la riforma ha due parti:
1. Alcune modifiche all’attuale Codice che entrano subito in vigore: come gli ostacoli per creare nuove aree pedonali e aree a basse emissioni e per fare nuove corsie ciclabili
2. La “legge delega”: il Governo ha un anno di tempo – quindi fino a novembre 2025 – per poter riscrivere da capo un Nuovo Codice della Strada: i princìpi per la riscrittura non promettono bene. Un esempio: viene aperta la strada alla revisione – anche al rialzo – dei limiti di velocità (!)
Firma questa petizione per chiedere alla maggioranza di Governo di riscrivere il Nuovo Codice insieme ai familiari di vittime sulla strada. Firma questa petizione per fare la tua parte – ora e poi – per avere strade più sicure, eque, vivibili, sicure per tutte e tutti.
Più siamo più contiamo